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[Risolto] Aiuto su problema di fisica sulle forze

  

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Salve a tutti, qualcuno per favore potrebbe spiegarmi questo esercizio? Io direi che è vero perchè se la forza applicata fosse obliqua rispetto al tavolo, ad esempio, dovrei scomporla nelle sue due componenti lungo gli assi cartesiani fino a formare un triangolo rettangolo. Poi con i teoremi del seno e coseno calcolerei la componente perpendicolare al tavolo...ma sarebbe sempre minore della forza applicata già perpendicolarmente. Non so se mi sono spiegata bene. Però aspetto una vostra risposta perché non ne sono affatto sicura. Grazie

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Ci provo io a spiegarti questo esercizio, ma con un paio di avvisi preliminari.
1) NON SI TRATTA DI UN "problema di fisica sulle forze", ma di un esperimento psicologico sulle induzioni subliminali.
2) La spiegazione consiste nella disamina del testo e delle associazioni d'idee che possono essere indotte dalla formulazione della frase e dalla scelta del lessico.
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Un problema di fisica, come di qualsiasi altra materia scientifica dev'essere "ben posto" altrimenti è solo una "situazione problematica" da trasformare in problema ponendovi ipotesi aggiuntive e/o mutandone la formulazione fino ad ottenere un testo che consenta di costruirne un modello matematico privo di equivoci.
Questo testo, essendo suscettibile di più interpretazioni, non è un problema.
Gli equivoci interpretativi nascono dalla scarsa competenza linguistica di un Autore che fa coesistere in una sola frase la dinamicità temporale della parola "aumenta" con l'istantaneità di "premendo", "esercitiamo" e "è perpendicolare".
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A) Interpretazione letterale (L'UNICA AMMESSA in esami di materie scientifiche)
"premendo con forza su un tavolo" vuol dire "premendo su un tavolo" perché senza forza non c'è pressione.
"E' vero che, premendo su un tavolo, la forza normale aumenta ..."
NO, E' FALSO: la forza normale resta costante.
"E' vero che ... la forza normale aumenta solo se la forza che esercitiamo sul tavolo è perpendicolare ad esso?"
NO, E' FALSO: la forza normale resta costante, qual che sia la direzione della forza applicata.
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B) Prima interpretazione abusiva (in un compito d'esame varrebbe: RESPINTO)
"E' vero che, premendo su un tavolo con forza CRESCENTE, la forza normale aumenta solo se la forza che esercitiamo sul tavolo è perpendicolare ad esso?"
NO, E' FALSO: la forza normale aumenta concordemente all'aumento del modulo della forza premente.
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C) Seconda interpretazione abusiva (in un compito d'esame varrebbe: RESPINTO)
"E' vero che, premendo su un tavolo con forza COSTANTE IN MODULO E VARIABILE IN DIREZIONE, la forza normale aumenta solo se la forza che esercitiamo sul tavolo è perpendicolare ad esso?"
NO, E' FALSO: la forza normale aumenta al diminuire dell'angolo con la perpendicolare; è massima al raggiungimento dell'ortogonalità.
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D) CONCLUSIONE
In qualunque delle tre interpretazioni la risposta corretta è
NON SI PUO' VALUTARE LA VERITA' DI UN'AFFERMAZIONE EQUIVOCA
o, con un notevole sforzo logico,
NO, E' FALSO (per un motivo o per l'altro).
Mi piacerebbe sapere con quale interpretazione @Dany_71 conclude che sì è giusto.



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a parità di forza applicata , la forza Normale _l_ è massima quando la forza applicata è perpendicolare al piano del tavolo 



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si è giusto

@Dany_71 Non sono d'accordo! Il quesito è indecidibile.

@exprof ciao

quindi ho male interpretato il testo ?

Rispondendo in maniera sintetica:

No. La forza normale aumenta comunque. tranne nel caso in cui esercitiamo sul tavolo una forza tangenziale (in questo caso non ci sono componenti perpendicolari al tavolo).

 

 



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