Salve, il principio di Millman si può applicare anche in presenza di generatori di corrente, nel caso come si fa? Cioè con il generatore di tensione faccio la sommatoria dei generatori diviso la resistenze sui quali agiscono diviso la sommatoria delle conduttanze. Inoltre si può applicare anche nel caso in cui nel circuito ci siano sia generatori di tensione che di corrente?
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Livello 1
si applica alle reti binodali cioè a due nodi
è caso particolare del th di Norton -Thevenin **
recita:
la tensione tra i due nodi è uguale alla somma delle correnti di corto (v.*) dei rami fra gli stessi fratto la somma delle conduttanze di detti rami.
le conduttanze dei rami in cui ci sono dei gen.corr. sono nulle (circuito aperto) quale che sia la resistenza in serie al gen.corr. {che incide solo sulla cdt sullo stesso}
Vab = (sommatoria icc da A verso B dei rami {esternamente} vedi*)/(sommatoria conduttanze)
....................
del resto è un parallelo...
Vab = Vparall = Rparall*iparall =iparall/ (1/Rparall) = iparall/(1/R1 + ... + 1/Rn)
.................
*
inteso con "corr.di corto del ramo" che viaggia nel "corto" [creato mentalmente come "carico del ramo"] da A a B {nel ramo effettivo da B ad A nei soli gen.tens. essendo il gen di corr. aperto anche se il simbolo scelto non lo evidenzia }
.........................
**
per th di NortonThev ogni rete binodale può ridursi a n gener.corr. Ik che alimentano una Gp=1/Rp = G1+...+Gn = 1/R1 + ... + 1/Rn
allora:
somm.(da 1 a n)Ik/(G1+ ...+ Gn) = Vab
... dove sia Ik che Gk può essere nullo per qualche k.
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Livello 5
Primo: non è un principio ma un teorema.
Secondo: è un caso particolare del metodo delle tensioni di nodo quando nel circuito sono presenti soltanto due nodi. Sono praticamente certo che non ti è stato spiegato il metodo delle tensioni di nodo, che sarebbe propedeutico al teorema di Millmann. Se tu avessi fatto tale metodo non avresti questi dubbi.
Terzo: tu scrivi "la sommatoria dei generatori diviso la resistenze sui quali agiscono". I generatori non agiscono solo su quelle resistenze che intendi tu, ovvero le resistenze presenti negli stessi rami dei generatori. I generatori influenzano tutto il circuito. Per essere preciso dovresti dire "sommatoria delle correnti di corto circuito dei singoli rami"
Caso con generatori di corrente: è facilissimo, conosci già le correnti di corto circuito dei rami in cui sono presenti i generatori di corrente. Quindi basta che al numeratore metti le correnti (con i segni giusti) dei generatori di corrente.
ATTENZIONE: se in serie al generatore di corrente ci fosse una o più resistenze, queste resistenze NON DEVONO COMPARIRE al denominatore della formula di Millmann. Scordatele, non calcolarne l'inverso e non sommarle alle altre conduttanze.
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Livello 9
