@studiamo
Ciao.
Il disco è immaginabile come punto materiale su cui agiscono, all'equilibrio:
a) la sua forza peso: P=mg=2.5·9.81 = 24.525 N , in posizione verticale
b) la forza di richiamo della molla di sinistra f = k·x, inclinata di un angolo α rispetto alla verticale
c) la forza di richiamo della molla di destra F=ky, inclinata di un angolo β rispetto alla verticale
Ora, a mio avviso, se le due molle hanno la stessa rigidezza k= 12 N/m, non c'è ragione di credere che ci sia all'equilibrio, una mancanza di simmetria del sistema, ossia non c'è ragione di credere che una molla si sia allungata più dell'altra. Quindi, all'equilibrio:
α = β = 50° (cioè α + β = 100°) ; x=y =allungamento uguale delle due molle
Con queste ipotesi dovrà essere verificato il solo equilibrio alla traslazione verticale della massa :
P= 2·k·x·COS(50°)-------> x = P/(2·k·COS(50°))
x = 24.525/(2·12·COS(50°))-----> x = 1.59 m
( salvo errori ed omissioni)