Ciò che scrivi, e soprattutto COME lo scrivi, è sconcertante e richiede sforzi interpretativi: cosa sempre controproducente e che in sede d'esame può provocare bocciature inaspettate.
Però, visto che non sono io ad essere sotto esame, me lo consento senza darmene pena.
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«Ho visto che i procedimenti sono tanti e non riesco a comprendere qual è.» "qual è" cosa?
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«Eliminazione di Gauss con le matrici» e con cos'altro, se no? Con le moto non funzione e nemmeno con le pere.
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«problemi a risolvere questo esercizio» e ci credo! Non è un enigma, né un'equazione, né un problema, ... né una qualsiasi cosa da risolvere; è un esercizio: una cosa da svolgere, spiegare, sviluppare, ... non da risolvere.
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«mi sto confondendo con i sistemi lineari (Ax = b)» e ci credo! Nell'esercizio 3.15 manca ogni minimo accenno all'argomento; se tu ce lo cerchi ad ogni costo, per forza che ti confondi: è il minimo.
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«capire se questo esercizio si risolve con la riduzione a scalini» beh, per capire come svolgere un esercizio di solito occorre studiare bene la consegna che per l'esercizio 3.15 ordina due cose: per prima cosa di applicare il procedimento di Gauss alle quattro matrici riportate e per seconda di confrontare i risultati in assoluto (come il tuo "comprendere qual è.") con un punto fermo, senza dare il termine di paragone (o forse lo dà in una zona che tu hai escluso dalla foto).
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Una brevissima googlata su ciò che dice la consegna ("procedimento di Gauss") e ciò che dici tu ("riduzione a scalini") porta a concludere che significano entrambi quell'algoritmo che va sotto il nome di "Metodo di Eliminazione di Gauss" (MEG)
http://www.youmath.it/lezioni/algebra-lineare/matrici-e-vettori/831-eliminazione-di-gauss.html
Quindi dei tanti procedimenti che hai visto nella tua vita ti deve interessare, ai fini dell'esercizio 3.15, solo quello richiesto dalla consegna.