[Risolto] calcolare la variazione di lunghezza della sbarra quando si è raggiunta la temperatura d'equilibrio

Una sbarra di metallo, di massa 5,5 Kg e temperatura iniziale di 10 °C, è immersa in una massa d'acqua di 6 Kg che si trovava alla temperatura di 75 °C.

a) Sapendo che la temperatura di equilibrio raggiunta è di 47,5 °C, calcolare il calore specifico del metallo.

5,5*c*10+6*4186*75 = 47,5(5,5*c+6*4186)

5,5*(47,5-10)*c = 6*4186*(74-47,5) 

c = 6*4186*(74-47,5) /(5,5*(47,5-10)) = 3.227 J/(kg*°C) = 771 cal /(kg*°C) = 0,8cal /(g*°C)

b) Se la sbarra ha lunghezza iniziale di 1 m e il coefficiente di dilatazione lineare del
metallo è pari a 3*10^-5 /°C, calcolare la variazione di lunghezza della sbarra quando si è raggiunta la temperatura

ΔL = 3*10^-5*(47,5-10) = 0,001125 m  ( 1,13 mm)

Una volta raggiunta la temperatura di equilibrio 

Q_ass = - Q_ced

La variazione di lunghezza è 

DL=L0*lamda*dt = 0,001125 m

L0= lunghezza iniziale

Se paghi 300 € all'armocromista per decidere quanti accapo mettere e dove metterli, allora posso farti risparmiare un pacco di soldi rivelandoti un segreto che evidentemente tu non hai ancora scoperto: il visualizzatore del tuo editor con cui scrivi le domande e quelli dei browser di chi le legge NON HANNO IL MEDESIMO ALGORITMO D'IMPAGINAZIONE, ma ciascuno ha il suo proprio metodo. Pertando tu devi mettere solo l'accapo di fine paragrafo e non quello di FINE RIGA TUA che, con i fine riga del mio browser, mi rendono impossibile leggere qualunque cosa tu abbia scritto.
Pensa che io vedo
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si
trovava
--------
il
calore
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lineare del
metallo
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3*10-5
/°C,
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e capirai che non sono Giobbe!
Tutta la pazienza che ho è già impegnata a patire le mie patologie.