1/2 k x^2 = Energia elastica;
Il lavoro è uguale alla variazione di energia elastica.
Lavoro = E finale - E iniziale;
L = 1/2 k x1^2 - 1/2 k xo^2;
xo = 0 m;
x1 = 2 cm = 0,02 m
1/2 * k * 0,02^2 =3 J;
k = 3 * 2 / 0,02^2 = 15000 N/m; costante elastica della molla;
comprimiamo la molla di altri 2 cm,
Lavoro fatto sulla molla per comprimerla da 2 cm a 4 cm;
x1 = 0,02 cm; x2 = 0,04 cm;
L = 1/2 k x2^2 - 1/2 k x1^2;
L = 1/2 * 15000 * (0,04^2 - 0,02^2);
L = 7500 * (0,0012) = 9 J .
@francy1111 ciao.
Il lavoro è maggiore (3^2), cresce con la potenza 2, perché occorre più forza per comprimere ulteriormente la molla di 2 cm.