Buongiorno. Ho imposto energia elastica = energia potenziale e da questa mi sono ricavata k = 2mgh/(l-lo)^2 ottenendo come risultato 131 N/m. Il libro però riporta 740 N/m ma non capisco perchè, mi sembra corretto come ragionamento.
Buongiorno. Ho imposto energia elastica = energia potenziale e da questa mi sono ricavata k = 2mgh/(l-lo)^2 ottenendo come risultato 131 N/m. Il libro però riporta 740 N/m ma non capisco perchè, mi sembra corretto come ragionamento.
Ciao, quando il corpo è nel punto iniziale esso ha solo energia potenziale, quando invece comprime la molla parte dell'energia potenziale diventa energia elastica, mentre l'altra parte rimane energia potenziale.
Quindi puoi procedere in due modi: o poni come livello 0 l'altezza del corpo dopo la compressione ed eguagli energia elastica con quella potenziale, oppure poni come livello 0 quello del pavimento e poni che l'energia potenziale iniziale è uguale a quella elastica + quella potenziale dopo la compressione.
Il primo metodo è più facile:
Mgh= 1/2 kx²
h=30cm (altezza da terra) - (12-3.8) cm = 21.8 (altezza del corpo rispetto al livello di compressione della molla)
x=3,8 cm
Ricorda di convertire i cm in metri e la Massa in kg.
Prova a farlo e dimmi se ti viene.
Ciaoo
@edoasto non capisco perchè altezza da terra 30 cm. Sulla traccia c'è scritto che è posto a 18 cm da terra.
18 è l'altezza rispetto alla molla, a cui devi aggiungere 12 cmq che è la lunghezza della molla, quindi l'altezza da terra è 30 cm(18+12)
Scelto come livello zero di energia potenziale il punto di massima compressione della molla, l'energia potenziale gravitazionale iniziale risulta:
U= m*g*(18+3,8)*10^(-2) J
In assenza di forze dissipative l'energia potenziale gravitazionale iniziale si trasforma in energia potenziale elastica.
Ricaviamo la costante elastica k:
K= (2*U)/(x²)
m*g*(h+x) = k/2*x^2
0,25*9,806*((18+3,8)/100) = k/2*3,8^2*10^-4
K = 0,25*9,806*21,8*2*10^2/3,8^2 = 740,2 N/m