1. Una carica elettrica q 1 è posta nell'origine degli assi cartesiani. Ad una certa distanza $d$ lungo l'asse $\mathrm{x}$ si trova il punto $\mathrm{A}$ il cui potenziale elettrico è pari a $36 \mathrm{kV}$. Una seconda carica q2 di $30 \mathrm{nC}$, posta proprio nel punto $\mathrm{A}$ è sottoposta a una forza di attrazione di 60 $\mathrm{mN}$. Calcolare: a) la carica $\mathrm{q} 1$; b) la distanza d che le separa; c) il campo elettrico a metà della distanza; d) l'energia elettrica; e) il lavoro necessario a portare la carica $q 2$ nel punto A.
2. Una carica di $q_1$ di $+24,5 \mu \mathrm{C}$ si trova nel punto $\mathrm{A}(4,0 ; 6,0) \mathrm{m}$ e una carica $\mathrm{q}_2$ di $-11,2 \mu \mathrm{C}$ nel punto $\mathrm{B}(-4,0 ; 3,0) \mathrm{m}$. Quale carica $\mathrm{q}_3$ si deve mettere nel punto $\mathrm{C}(2,0 ;-3,0) \mathrm{m}$ perché il potenziale elettrico nell'origine degli assi sia nullo? Determinare: a) l'energia elettrica del sistema formato dalle tre cariche; b) il lavoro che si deve compiere per spostare la carica $\mathrm{q}_1$ all'infinito.