Perché la differenza di potenziale non segue la matematica, cioè perché in matematica delta AB = B- A, invece la differenza di potenziale VAB = VA - VB e non VB - VA?
Perché la differenza di potenziale non segue la matematica, cioè perché in matematica delta AB = B- A, invece la differenza di potenziale VAB = VA - VB e non VB - VA?
è una convenzione , ovvero un accordo.
delta_a = af - ai ---> {cioè "variazione" (spesso temporale) valore finale - valore iniziale}
la ddp = tensione tra due punti {sempre!!!} (perchè sia una variazione bisognerebbe decidere quale punto prima e quale dopo, cosa non sempre fattibile) segue la convenzione ...
Vab = Vao - Vbo = Va - Vb dove il riferimento "comune" o è stato sottinteso!!!
.......................
p.s. ---> per @mg
non è un errore ! ma una convenienza !
è perciò che si fa per def:
E = - gradV {se E è conservativo}
il campo E cresce nel verso in cui diminuisce il potenziale V ...
proprio per il lavoro!
... difatti:
Lab/q = intg(tra A e B) E scalar ds = - intg(tra A e B) gradV scalar ds = - intg(tra A e B)dV = -(Vb - Va)= (Va - Vb)= Vab
Lab = -q(Vb - Va) = - (Ub - Ua) = - deltaU
la rossa è quella che corrisponde a L = - deltaU
come si vede è proprio la def.!
Si può fare quel che si vuole , purché lo si dica !!!
E' un errore della fisica. Si dovrebbe dire sempre: "- Delta V"
Per fare prima. Poiché il lavoro è dato da:
L = Energia potenziale iniziale - Energia potenziale finale = Uo - U1 = q * (Vo - V1),
si considera in pratica il valore assoluto di DeltaV.
Quindi hai ragione tu, matematicamente è:
d.d.p. = VA - VB = - (DeltaV).
Ma per fare prima.... ti dicono che d.d.p. = 220 V;
la corrente delle cariche per convenzione positive, si muove dal potenziale iniziale 220V al potenziale finale 0 V. In realtà sono gli elettroni che si muovono in verso contrario, da 0 V a 220 V. Vedi che i versi cambiano sempre.
Ciao @marco_c
hai fatto bene a dirmelo, non mi sono mai accorto.
faccio i calcoli a naso, poi metto a posto i segni
tanto la fisica e' piena di ossimori