Nel piano euclideo con riferimento cartesiano Oxy si consideri la famiglia di coniche C(k) : 3y^2 + 2kxy − 2kx − 4y + 4 = 0, k ∈ R. Determinare il valore di k per cui la conica C(k) è l’iperbole che ha un asintoto parallelo alla retta 8x − 6y + 1 = 0.
può essere risolta in modo univoco solo rispetto alla variabile x . Quindi se si considera la y anziché la x come variabile indipendente le considerazioni fatte per le funzioni razionali fratte y=f(x) possono ripetersi per questa funzione in y: x = f(y).
Quindi un asintoto orizzontale : y=1
Un asintoto obliquo determinabile svolgendo lo sviluppo della funzione ottenuta x=f(y):
x = - 3/(2·k·(y - 1)) - 3·y/(2·k) + 1/(2·k)
L'asintoto obliquo lo si legge dagli ultimi due addendi:
x=- 3·y/(2·k) + 1/(2·k)
Quindi vediamo come impostare il problema con la retta:
La retta * r ≡ 8*x − 6*y + 1 = 0 ≡ y = (8*x + 1)/6 ha pendenza m = 4/3 ----------------------------- Per classificare le coniche date in forma normale canonica generalizzata * C(k) ≡ 3*y^2 + 2*k*x*y − 2*k*x − 4*y + 4 = 0 dove {x, y, k} ∈ R, conviene anzitutto esaminare il caso k = 0 e poi calcolarne i tre invarianti classificatorii secondo la procedura illustrata al link http://it.wikipedia.org/wiki/Rappresentazione_matriciale_delle_coniche#Classificazione_metrica_delle_coniche --------------- Per k = 0 si ha * Γ(0) ≡ 3*y^2 − 4*y + 4 = 0 una parabola degenere in una coppia di parallele all'asse x, distinte e immaginarie. ----------------------------- Per k != 0 si ha * ∇(3*y^2 + 2*k*x*y − 2*k*x − 4*y + 4) = (2*k*(y - 1), 2*(k*x + 3*y - 2)) = (0, 0) ≡ ≡ (k*(y - 1) = 0) & (k*x + 3*y - 2 = 0) & (k != 0) ≡ ≡ (x = - 1/k) & (y = 1) quindi le Γ(k) sono centrate in C(- 1/k, 1) e il luogo dei centri è la retta y = 1. --------------- INVARIANTI (per k != 0) Da * C(k) ≡ 3*y^2 + 2*k*x*y − 2*k*x − 4*y + 4 = 0 si ha * a = 3; b = k; c = 0; d = - k; e = - 2; f = 4 * I1 = a + c = 3 > 0 * I2 = a*c - b^2 = - k^2 < 0 * I3 = a*(c*f - e^2) - b*(b*f - d*e) + d*(b*e - c*d) = = - 3*(- 2)^2 - k*(k*4 - (- k)*(- 2)) - k*(k*(- 2)) = - 12 < 0 --------------- CLASSIFICAZIONE (per k != 0) * I3 != 0 ≡ C(k) non degeneri. * (I2 < 0) & (I1 != 0) ≡ C(k) è un'iperbole non equilatera. CIOE' per ogni valore di k != 0, C(k) è un'iperbole non equilatera con assi non paralleli a quelli coordinati stante la presenza del termine rettangolare. --------------- Nella forma * C(k) ≡ x = 3*y^2/(2*k*(1 - y)) + 2/k si vede l'asintoto orizzontale y = 1, luogo dei centri; per quello obliquo si applica la solita procedura * lim_(y → ∞) (3*y^2/(2*k*(1 - y)) + 2/k)/y = - 3/(2*k) * lim_(y → ∞) (3*y^2/(2*k*(1 - y)) + 2/k - (- 3/(2*k))*y) = 1/(2*k) --------------- L'asintoto obliquo risulta * x = 1/(2*k) - (3/(2*k))*y ≡ y = (1 - 2*k*x)/3 di pendenza - 2*k/3 che, per il parallelismo richiesto, deve soddisfare a * - 2*k/3 = 4/3 ≡ k = - 2 da cui, infine, il RISULTATO * C(- 2) ≡ 3*y^2 - 4*x*y + 4*x - 4*y + 4 = 0 Vedi http://www.wolframalpha.com/input?i=asymptotes+3*y%5E2-4*x*y--4*x-4*y--4%3D0