[Risolto] Elaborato matematica e fisica maturità 2021

Sono stato quasi ogni anno Commissario o Presidente in Commissioni di Licenza (sia quando si chiamava Maturità che, dal 1999, quando si chiamava NES) la prima volta nel 1970 e l'ultima nel 2004: non ho mai sentito parlare di "Elaborato matematica e fisica ... da presentare al colloquio", colpa mia: sarei dovuto restare aggiornato.
Però come organizzare una tesina in modo che faccia il massimo spettacolo me lo ricordo e credo che non dipenda dal nome della tesina, ma dal titolo sì.
Un titolo come "il concetto di limite" non attira l'attenzione di nessuno, forse nemmeno di chi è obbligato a seguire la tua presentazione.
Pensa invece all'effetto di
* "Dal XIII al XXI secolo: Dante Alighieri precursore della Fisica d'oggi?"
vuoi mettere? Staranno attenti anche gli altri Commissarii (e poi ti voteranno con la consapevolezza di come li hai saputi interessare).
Ovviamente il filo conduttore non sarebbe più il concetto di limite, ma quello di "astrazione": la tendenza della Fisica, attraverso i secoli, a ricondurre un numero sempre maggiore di entità e fenomeni a un numero sempre minore di concetti unificanti e leggi omnicomprensive.
Io inizierei con una mezza pagina per illustrare il passaggio dal perfetto e matematicamente complicatissimo modello di Tolomeo alla semplicità dei modelli di Copernico, Keplero, Galilei fino alla semplicissima astrazione dei due più importanti enunciati di Newton: gravitazione universale e seconda legge (se ci riesci, procurati i testi originali in Latino).
Un'altra pagina la dedicherei, anche solo con la battutaccia "... et lux fuit" scrivendo le equazioni di Maxwell al posto di "Fiat lux, ..."; la tua Prof ti saprà dire quale livello di sintesi esse rappresentino.
Il grosso della tesina la dedicherei a sintetizzare le idee che puoi trovare ben esposte in due grandi libriccini divulgativi di Carlo Rovelli
* Sette brevi lezioni di fisica (Adelphi 2014, € 10,00)
* La realtà non è come ci appare. La struttura elementare delle cose (Cortina 2014, € 20,90)
Dedicherei una/due pagine (dipende da quanta matematica la tua Prof ti ci farà mettere) a ciascuna delle due semplificazioni:
1) la Relatività Ristretta dimostra che il concetto di "contemporaneità" è un pregiudizio culturale privo di significato fisico;
2) la Relatività Generale dimostra che il concetto di "gravità" è un pregiudizio culturale privo di significato fisico;
e poi BUUM! la botta
3) la fisica d'oggi prefigura la struttura dell'Universo pari pari come Dante la presenta nel Paradiso.

NB: trascurerei del tutto "la fisica d'oggi prefigura la possibilità che anche il tempo sia un pregiudizio culturale".

Mai sentito parlare dell'Hotel Hilbert per spiegare il concetto di infinito? 

oppure la dimostrazione di come mediante un procedimento di limite si trova il numero di nepero $e$?

Io proverei a legare il concetto di limite sia all'infinitamente grande che all'infinitamente piccolo, introducendo tematiche di logica e anche filosofia (se ti piace). Non è banale, devi essere bravo a maneggiare questi concetti. 

https://www.astronomia.com/2014/07/02/9-il-limite-e-veramente-importante/  
questo link è interessante.

Ci sono tante tesine sui limiti...