Se so che sin(alfa)=3/5, vuol dire che alfa=arcsin(3/5). Il mio prof non vuole che usiamo la calcolatrice per risolverlo. Esiste un modo per trasformare l'arcsin ? Sono al quarto liceo
Se so che sin(alfa)=3/5, vuol dire che alfa=arcsin(3/5). Il mio prof non vuole che usiamo la calcolatrice per risolverlo. Esiste un modo per trasformare l'arcsin ? Sono al quarto liceo
sen(alfa) = 3 /5;
Potresti disegnare un triangolo rettangolo con l'ipotenusa di 5 cm e il cateto opposto all'angolo di 3 cm;
L'altro cateto misura 4 cm, lo trovi con Pitagora;
sen(alfa) = cateto opposto / ipotenusa;
Con il goniometro puoi misurare l'angolo approssimativamente.
arcsen(0,6) = 36,87°; [con la calcolatrice].
ciao @super_poro_64_-_fanmade_channel;
con i triangoli rettangoli e un goniometro puoi trovare gli angoli.
tan(alfa) = cateto opposto / (cateto adiacente ;
tan(alfa) = 3/4;
cos(alfa) = cateto adiacente / ipotenusa = 4/5.
Ciao
Non sono angoli notevoli, per cui non c'é un modo. Vuole che lo lasciate come arcsin*(3/5)
l'asterisco significa "principale" ( in questo caso nel I Quadrante ).
@eidosm lui pretende che trasformiamo sempre le funzioni inverse senza usare la calcolatrice. Con arctan alla fine ho capito come fare. se alfa=arctan(3/5) allora tan(alfa)=3/5, e da qui si possono ricavare seno e coseno con apposite formule che ho ricavato poco fa. Tuttavia se mi ritrovo come in questo caso una funzione inversa del seno di un angolo non noto penso che non ci possa essere nulla da fare
triangolo da terna pitagorica , per cui cos = 4/5 e tan = 0,75 ; da lontani ricordi risalenti ai tempi in cui si rifasava a cos φ 0,8 (4/5) mi pare che l'angolo valga circa 37°....ma è un caso ; per altri angoli che non siano notevoli o derivati da essi in forma nota si brancola nel buio !!
Probabilmente, il tuo prof. di matematica, ha trovato spunto per fare una domanda del genere dall'argomento che stavate affrontando in classe. Ti ricordi qual era?