[Risolto] campo elettrico indotto radiale

il campo elettrico indotto si ottiene per variazione di flusso di un campo magnetico. Quest'ultimo può essere variato tramite una B variabile (es. muovendo su e giù una calamita attraverso una spira) oppure tramite una spira che ruota (in quanto il flusso dipende anche dall'angolazione che c'è tra il vettore B ed il vettore superficie S).

caratteristiche di questo campo elettrico indotto:

1) è a sua volta variabile, quindi un flusso magnetico variabile induce un campo elettrico indotto variabile.

2) la forma: le linee di campo elettrico indotto sono linee chiuse perpendicolari alle linee di campo magnetico. Per esempio, se abbiamo un B uniforme, allora le linee di E indotto saranno circolari. 

3) orientamento delle linee: prendiamo il caso semplice delle linee circolari, il verso può essere orario o antiorario. Questo viene deciso dalla legge di Lenz: se il flusso del campo magnetico aumenta, il campo elettrico si oppone generando un B indotto di verso opposto (regola mano destra). Al contrario, se il flusso magnetico diminuisce, E si orienta in modo da generare un campo magnetico indotto concorde con il B già presente.

In generale, il verso ci viene dato dalla legge di Lenz 

4) modulo: si può calcolare in diversi modi. Se sei una studentessa del liceo il modo più comune è sfruttare la legge di Ampere-Maxwell: questa legge lega la circuitazione di B con la derivata del flusso di E.

quindi avendo B puoi trovarti la circuitazione di B (usando per esempio la formula base per la circuitazione) e una volta isolata dalla formula la derivata del flusso di E, puoi fare l'integrale per trovarti la funzione che descrive il flusso di E (in poche parole elimini la derivata).

Avendo il flusso puoi trovarti il modulo di E in base ai dati che hai a disposizione ed in base alla situazione presentata dai problemi.

Allo stesso modo puoi sfruttare la legge di Faraday-Neuman che lega la circuitazione di E con la derivata del flusso magnetico.

Spero sia tutto!