Come devo svolgere i problemi quando si parla di energia dissipata?
Un corpo di massa 3 kg è trainato da una forza di 3.1 N, che forma un angolo di 15◦ rispetto all’orizzontale. Sapendo che il corpo parte da fermo, calcolare la velocità del corpo dopo che ha percorso 7 m, tenendo conto che l’attrito dissipa un’energia pari a 6.29 J.
Alla fine ho considerato il lavoro svolto dalla forza trainante: L = 3,1 x 7 x cos15° = 20,9 J
poi ho calcolato il lavoro totale facendo 20,9 J - 6,29 J (ovvero il lavoro svolto dalla forza di attrito che è sempre negativo) e quindi il lavoro totale è uguale a 14,6 J
Poiché l'energia cinetica iniziale è uguale a 0 essendo la velocità iniziale uguale a 0 m/s, ho calcolato la velocità finale facendo la radice quadrata di 2 x 14,6 J/ 3kg = 3,12 m/s.
Qualcuno può dirmi se questo procedimento sia corretto?
ma il lavoro compiuto dalla forza di attrito non è sempre negativo? Quindi se faccio la somma tra il lavoro svolto tra la forza trainante e il lavoro compiuto dalla forza di attrito, comunque andrò a sottrarre questo valore da 20,9 J
Come devo svolgere i problemi quando si parla di energia dissipata?
Un corpo di massa 3 kg è trainato da una forza di 3.1 N, che forma un angolo di 15◦ rispetto all’orizzontale. Sapendo che il corpo parte da fermo, calcolare la velocità del corpo dopo che ha percorso 7 m, tenendo conto che l’attrito dissipa un’energia pari a 6.29 J.
Alla fine ho considerato il lavoro svolto dalla forza trainante: L = 3,1 x 7 x cos15° = 20,9 J
poi ho calcolato il lavoro totale facendo 20,9 J - 6,29 J (ovvero il lavoro svolto dalla forza di attrito che è sempre negativo) e quindi il lavoro totale è uguale a 14,6 J
Poiché l'energia cinetica iniziale è uguale a 0 essendo la velocità iniziale uguale a 0 m/s, ho calcolato la velocità finale facendo la radice quadrata di 2 x 14,6 J/ 3kg = 3,12 m/s.
Qualcuno può dirmi se questo procedimento sia corretto?
ma il lavoro compiuto dalla forza di attrito non è sempre negativo? Quindi se faccio la somma tra il lavoro svolto tra la forza trainante e il lavoro compiuto dalla forza di attrito, comunque andrò a sottrarre questo valore da 20,9 J
................................
hai ragione!{Lattr=Fattr*s*cos180°=-Fattr*s = - Ediss = - 6.29 J}
Un corpo di massa m = 3 kg è trainato da una forza di 3.1 N, che forma un angolo di 15◦ rispetto all’orizzontale. Sapendo che il corpo parte da fermo, calcolare la velocità del corpo V dopo che ha percorso d = 7 m, tenendo conto che l’attrito dissipa un’energia Ea pari a 6,29 J.
@remanzini_rinaldo mi scusi, ma è possibile svolgerlo anche in questo modo? Il mio prof di fisica vuole che svolgiamo l'esercizio tenendo conto del lavoro e dell'energia, ma non so se abbia ragionato bene
lavoro svolto dalla forza trainante: L = 3,1 x 7 x cos15° = 20,9 J
poi ho calcolato il lavoro totale facendo 20,9 J - 6,29 J (ovvero il lavoro svolto dalla forza di attrito che è sempre negativo) e quindi il lavoro totale è uguale a 14,6 J
Poiché l'energia cinetica iniziale è uguale a 0 essendo la velocità iniziale uguale a 0 m/s, ho calcolato la velocità finale facendo la radice quadrata di 2 x 14,6 J/ 3kg = 3,12 m/s.
@fxdericx ....certo che si ; se dal lavoro totale speso si sottrae quello necessario a vincere l'attrito, quel che rimane altro non è che l'energia cinetica m/2*V^2