F peso perso = F Archimde.
M * g = d * Vimmerso * g; (g = 9,8 m/s^2 si semplifica.
d acqua = 1 g/cm^3.
V immerso = Volume acqua spostata = 467 cm^3
M = densità * Volume
V(Au) + V(Ag) = 467 cm^3.
d Au = 19,27 g/cm^3;
d Ag = 10,49 g/cm^3;
M(Au) + M(Ag) = 7465 grammi;
d Au * V (Au) + d Ag * V (Ag) = 7465 grammi.
V (Au) + V (Ag) = 467 cm^3;
d Au * V (Au) + d Ag *[467 - V (Au) = 7465 grammi;
V (Ag) = 467 - V (Au);
19,27 * V (Au) + 10,49 * 467 - 10,49 * V (Au) = 7465;
19,27 * V (Au) - 10,49 * V (Au) = 7465 - 4898,83;
8,78 * V (Au) = 2566,2;
V (Au) = 2566,2 / 8,78 = 292 cm^3 ( volume oro);
V (Ag) = 467 - 292 = 175 cm^3;
V (Au) / V corona = 292 / 467 = 0,62;
V (Ag) / V corona = 175 / 467 = 0,37;
d acqua = 1 g/cm^3.
Massa acqua spostata dall'oro = 0,62 * 467 * d acqua = 292 grammi; (peso perso dall'oro in acqua per la spinta di Archimede).
Massa oro = 19,27 * 292 = 5627 grammi;
292 / 5627 = 0,052 = 52/1000;
Massa argento = 10,49 * 175 = 1836 grammi;
Massa acqua spostata dall'argento = 0,37 * 467 * d acqua = 172,8 grammi; (peso perso dall'argento in acqua).
172,8 / 1836 = 0,094 = 94/1000.
La corona di Gerone
La storia completa è questa. Gerone II, tiranno di Siracusa, fece costruire da un valente orafo una corona d’oro, a forma di rami intrecciati, del tipo di quella riprodotta, per porla a decoro di una statua rappresentante un dio o una dea. Tuttavia quando ricevette la bellissima corona ebbe il sospetto che l’orafo potesse aver sostituito, all’interno della corona, l’oro con l’argento. Per questo il Tiranno chiese ad Archimede di determinare se la corona fosse d’oro massiccio oppure se contenesse all’interno il meno pregiato argento. Ma poiché la corona, di pregevole fattura, doveva ornare il capo di una divinità, era essa stessa un oggetto sacro. Quindi il Tiranno pose ad Archimede la condizione che la corona doveva restare integra.