Una navicella spaziale di massa $2,00 \times 10^{4} \mathrm{~kg}$ si muove alla velocità di $410 \mathrm{~m} / \mathrm{s}$ nello spazio cosmico, lontano da qualunque corpo celeste. Il comandante della navicella fa accendere i motori in modo che essi spingano nella stessa direzione e nello stesso verso del moto iniziale della navicella. L'intensità della forza applicata dai motori alla navicella è mostrata nel grafico dove, in ascissa, si trovano i valori della posizione della navicella misurate a partire dal punto in cui i motori sono stati accesi.
a. Calcola il lavoro compiuto dai motori sulla navicella durante la fase di accensione dei motori.
b. Sulla base del calcolo precedente, determina la velocità della navicella al termine della fase di spinta.
Considera ora una navicella spaziale identica alla precedente che si trova a $600 \mathrm{~km}$ dalla superficie terrestre (quindi al di fuori dell'atmosfera) e che si al- lontana dalla Terra, lungo la direzione indicata nella figura, con la stessa velocità iniziale $v=410 \mathrm{~m} / \mathrm{s}$. In questa zona il valore dell'accelerazione di gravità $g$ è $8,19 \mathrm{~m} / \mathrm{s}^{2}$.
Il comandante della navicella fa accendere i motori esattamente come nel caso precedente.
c. Determina, nella situazione appena descritta, la velocità finale raggiunta dalla navicella.
d. Concludi la trattazione dimostrando qual è l'interpretazione fisica della grandezza $\frac{1}{2} m v^{2}$ in relazione al lavoro compiuto da una forza su un oggetto inizialmente fermo.
Se qualcuno é disponibile mi serve un aiuto riguardo il punto C e D (seconda foto). Allego in ogni caso anche la prima parte dell’esercizio che sono riuscita a svolgere in autonomia. Ringrazio in anticipo