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ESERCIZIO INTERVALLO DI CONFIDENZA E NUMEROSITA' CAMPIONARIA

  

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  1. si è valutato l’incremento di rischio di ulcera gastrica e duodenale nei pazienti (incidenti) di aspirina a basso dosaggio. Nel lavoro sono stati analizzati i dati della corte ESTHER composta da 6446 soggetti di cui 1358 erano nuovi utilizzatori di aspirina. In questo gruppo si sono osservati 16 casi di ulcera gastrica rispetto ai 21 casi osservati nei soggetti non utilizzatori di aspirina. Utilizzando un intervallo di confidenza al 95% su un Odds Ratio verificare se l’uso di aspirina a basso dosaggio si associa ad un maggior rischio di ulcera gastrica. Discutere il risultato ottenuto.
  2. Discutere le ragioni per cui l’intervallo di confidenza ottenuto nel punto precedente presenta un’ampiezza così grande nonostante l’elevata numerosità campionaria dello studio

Il mio dubbio è il punto 2. ho provato a rispondere, l'intervallo di confidenza ottenuto ha un'ampiezza così elevata nonostante l'elevata numerosità campionaria perchè ho un'elevata variabilità campionaria, ossia per ogni campione ho variabilità delle stime. 

Va bene come motivazione? Grazie

 

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2 Risposte



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Non sarà stata la coorte ESTHER, invece della corte?
La corte è dove le galline becchettano e i bambini giocano; la coorte è un insieme di persone che hanno qualcosa a tenercele, insieme. Leggi l'inno nazionale, magari un'edizione commentata.

@exprof non ho capito nulla, cmq il testo dell'esercizio l'ho riportato come l'ho trovato sul testo.



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In effetti é difficile trovare un'altra spiegazione. L'ampiezza diminuisce all'aumentare di n, e il valore critico dipende solo da alfa.

quindi normalmente aumentando la numerosità l'intervallo di confidenza dovrebbe diminuire? 



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