Il cursore della parabola
* Γ ≡ y = x^2 + 1
è P(k, k^2 + 1) che da A(5, 0) ha distanza
* d(k) = √(k^4 + 3*k^2 - 10*k + 26) >= d(1) = 20
Quindi il punto di minima distanza è
* P(1, 2)
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La congiungente AP è
* r ≡ y = (5 - x)/2
quindi la tangente t per P dev'essere la sua perpendicolare per P
* t ≡ y = 2*x
Vedi al link
http://www.wolframalpha.com/input?i=%5By-1%3Dx%5E2%2C%282*x-y%29*%28%285-x%29%2F2-y%29%3D0%5D
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La richiesta di spiegare "LA reciproca posizione", al singolare, di un insieme di CINQUE entità geometriche
* due punti A e P, due rette r e t, una parabola Γ
sembra scritta da uno scimpanzè ubriaco: la reciprocità si riferisce a una coppia e con cinque entità di coppie se ne formano dieci.
Ah, ma l'autore poverino era troppo occupato con altri pensieri, tanto il libro si adotta comunque.
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DETTAGLI
Il minimo della distanza d(k) si ha per lo stesso valore di quello del suo radicando
* r(k) = k^4 + 3*k^2 - 10*k + 26
là dove
* (r'(k) = 0) & (r'2(k) > 0) ≡
≡ (2*(k - 1)*(2*k^2 + 2*k + 5) = 0) & (6*(2*k^2 + 1) > 0) ≡
≡ k = 1