[Risolto] qualcuno può aiutarmi a fare questi due esercizi 😅😅

"fare questi due esercizi" vuol dire "semplificare le espressioni"?
Se è così basta applicare, nel giusto ordine di precedenza, quelle poche regolette che traducono le proprietà delle operazioni elementari nei termini delle espressioni letterali.
Perciò, per chiarirsi le idee, occorre anzitutto definire i termini delle espressioni letterali, e poi mettere in ordine di precedenza le operazioni di semplificazione.
Nel promemoria in fondo è sottinteso che, quand'è possibile, non si scrivono né il segno "+" all'inizio di un'espressione né il fattore "1" e invece si scrivono sempre esplicitamente gli operatori "* asterisco" di moltiplicazione e "^ caret" di esponenziazione. Perciò "- 2*b" si può intendere in tre modi equivalenti
* - 2*b = (- 1)*2*b = (- 2)*b = 2*(- b)
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QUESTI DUE ESERCIZI, con (la regola da applicare) a fianco dei passaggi
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467) (7*x + 5*y - 3) + (2*x - 1) - (- 4*y + 6 - 8*x) = (regola C1)
= 7*x + 5*y - 3 + 2*x - 1 - (- 4*y + 6 - 8*x) = (regola C2)
= 7*x + 5*y - 3 + 2*x - 1 + 4*y - 6 + 8*x = (regola A2)
= 7*x + 2*x + 8*x + 5*y + 4*y - 3 - 1 - 6 = (regola A3)
= 17*x + 9*y - 10
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468) (2*a - 9*b) - (3*a + 5*b) + (7*a - b) - (2*b - 14*a) = (regola C1)
= 2*a - 9*b - (3*a + 5*b) + 7*a - b - (2*b - 14*a) = (regola C2)
= 2*a - 9*b - 3*a - 5*b + 7*a - b - 2*b + 14*a = (regola A2)
= 2*a - 3*a + 7*a + 14*a - 9*b - 5*b - b - 2*b = (regola A3)
= 20*a - 17*b
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PROMEMORIA
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1) Entro una coppia di parentesi bilanciate c'è un'ESPRESSIONE.
2) Un'espressione priva di parentesi è una somma algebrica di TERMINI.
3) Un termine è il prodotto fra uno o più FATTORI NUMERICI e zero o più FATTORI LETTERALI.
4a) Il prodotto fra i fattori numerici si chiama COEFFICIENTE del termine.
4b) Il prodotto fra i fattori letterali si chiama PARTE LETTERALE del termine.
5) Se fra i fattori letterali non c'è nessuna lettera a denominatore allora il termine si chiama MONOMIO.
6a) Un termine privo di fattori letterali si chiama TERMINE NOTO.
6b) Due o più termini con la stessa parte letterale si chiamano TERMINI SIMILI.
7) Una coppia non vuota di parentesi bilanciate può avere sia il ruolo di fattore che quello di termine.
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A) Semplificazione di un'espressione priva di parentesi.
A1) Ridurre ogni termine alla forma "Coefficiente*ParteLetterale" eseguendo i prodotti.
A2) Applicare la proprietà commutativa della somma algebrica raggruppando i termini con la stessa parte letterale.
A3) Applicare a ciascun raggruppamento di termini simili la proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto alla somma algebrica riducendoli a un unico termine simile con coefficiente la somma algebrica dei coefficienti.
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B) Semplificazione di un'espressione con parentesi.
B1) Applicare la procedura di eliminazione delle parentesi.
B2) Applicare la procedura del punto A.
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C) Eliminazione delle parentesi (proprietà distributiva).
C1) + (qualcosa - qualcosaltra) = qualcosa - qualcosaltra
C2) - (qualcosa - qualcosaltra) =
= + (- 1)*(qualcosa - qualcosaltra) =
= + ((- 1)*qualcosa - (- 1)*qualcosaltra) =
= + (- qualcosa + qualcosaltra) =
= - qualcosa + qualcosaltra
C3) ± k*(qualcosa - qualcosaltra) =
= ± (k*qualcosa - k*qualcosaltra) =
= vedi C1 o C2, secondo il "±".
C4) Altre regole le imparerai più avanti.

@francescaspinu

La somma algebrica tra monomi è possibile se sono simili una volta ridotti a forma normale. 

Due MONOMI SIMILI = hanno la stessa parte letterale 

Un monomio si dice ridotto a FORMA NORMALE se è scritto come prodotto di un solo numero e lettere che compongono la parte letterale tutte diverse fra loro

1)

7x + 5y - 3 + 2x - 1 + 4y - 6 +8x = 17x + 9y - 10

2)

2a - 9b - 3a - 5b + 7a - b -2b + 14a = 20a - 10b