La forza risultante è
* F = F1 + F2 = (3, 4) + (- 5, 1) = (- 2, 5)
* intensità di F = |F| = ρ = √29
* inclinazione di F = arg[F] = θ = π - arctg(5/2) ~= 1.95 rad ~= 111° 48' 5.074''
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In assenza di velocità iniziale l'angolo della trajettoria coincide con l'inclinazione θ della forza risultante F
* θ = π - arctg(5/2) ~= 1.95 rad ~= 111° 48' 5.074''
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DETTAGLI
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1) La massa "di 16.0kg" c'entra come i cavoli a merenda.
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2) Dire "In pratica l'angolo è il rapporto tra seno e coseno." è una sciocchezza.
In pratica il rapporto tra seno e coseno è la pendenza, non l'angolo.
L'angolo richiesto è l'inclinazione, cioè l'anomalia (o argomento, o fase) del vettore.
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3) L'anomalia del vettore v(x, y) è la funzione
* θ = arg(v)
definita per distinzione di casi
* per x < 0, θ = π + arctg(y/x)
* per x = 0, θ = π/2
* per x > 0, θ = arctg(y/x)
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4) Con v(- 2, 5) si ha
* x < 0
* θ = π + arctg(5/(- 2)) = π - arctg(5/2)