@Simba
L'urto è completamente anelastico. Il proiettile rimane conficcato nella tavola di legno.
Si conserva la quantità di moto del sistema, non si conserva l'energia cinetica.
Il blocco si sposta di due metri prima di fermarsi. Possiamo utilizzare il teorema dell'energia cinetica. Il lavoro della forza risultante su un corpo è pari alla variazione della sua energia cinetica.
Nel nostro caso l'energia cinetica del sistema proiettile + tavola è dissipata totalmente dal lavoro della forza d'attrito.
Possiamo quindi scrivere:
{ m_p* v_p = (m_p + m_t) *V_finale
(conservazione quantità di moto)
{ 1/2 * (m_p + m_t) * V_finale² = mu*(m_t + m_p)*g*Ds
(teorema energia cinetica)
con:
m_p= massa proiettile
m_t= massa tavoletta
mu= coefficiente attrito dinamico
v_p= velocità iniziale proiettile
V_finale= velocità sistema tavoletta + proiettile
DS = spostamento tavoletta + proiettile
Dalla prima equazione ricaviamo;
V_finale =(m_p/(m_p+m_t)) * v_p
Sostituendo il valore trovato nella seconda equazione, possiamo determinare il valore della velocità iniziale:
v_p² = 2* mu * g* Ds* ((m_p+m_t) /m_p) ²
Da cui si ricava:
v_p= ((m_p + m_t) /m_p) * radice (2*mu*g*Ds)
Sostituendo i valori numerici:
m_p= 5g = 5*10^( - 3) kg
m_t = 2kg
mu= 0,2
Ds= 2 m
troviamo la velocità iniziale del proiettile
v_p = 1123 m/s