Notifiche
Cancella tutti

[Risolto] potenza del test e deviazione standard

  

0

Ciao, ho il seguente esercizio:

Considerando i valori di deviazione standard ottenuti al termine della sperimentazione e quelli utilizzati per dimensionare lo studio (esercizio 1) quali considerazioni è possibile fare sulla reale potenza dello studio? 

Nel primo esercizio ho valore di deviazione standard pari a 6 e 12, nel secondo studio ho 56 e 61.

Io valuto e dico che nel primo caso ho deviazione standard minore e quindi avrò numerosità minore, perchè tra numerosità e deviazione standard c'è rapporto direttamente proporzionale; nel secondo studio ho deviazione standard maggiore della probabilità e quindi ho numerosità maggiore perchè ho proporzionalità diretta tra N e gamma.

Se valuto la potenza del test ossia 1-beta, probabilità di avere H1 vera quando è vera, noto che nel primo caso avendo un N minore rispetto al secondo rischio di avere una potenza del test minore ed un maggior rischio di avere probabilità di fare errore di II tipo (H1 falsa quando è vera); all'aumentare di beta ho calo della potenza del test. 

Va bene così? Grazie

Autore
2 Risposte



1

Mi sembra che sia corretto, ma scrivo qualche passaggio per capire.

1 - beta = Pr [ N(uo + d, s^2) > uo + z(1 - a/2) s ] =

= Pr [ Z* > (uo + z(1 - a/2) s - uo - d)/s ] =

= 1 - Pr [ Z* < z(1-a/2) - d/s ]

se d e a sono fissi, mentre s aumenta, d/s diminuisce e

z(1 - a/2) - d/s aumenta. Allora beta aumenta e la potenza 1 - beta diminuisce.

 

Ripeto - a parità di n e a parità di d.

@eidosm quindi va bene come l'ho scritto io? All'aumentare della deviazione standard ho aumento della n e quindi aumenta la potenza del test nel secondo esercizio mentre nel primo ho calo della n e della deviazione standard

@eidosm invece a parità di N se aumenta la deviazione standard ho maggiore beta e diminuisce la potenza del test, se cala la deviazione standard e minore beta e maggiore potenza del test

L'ultima affermazione che hai fatto é sicuramente giusta perché riproduce quello che ho dimostrato.

Penso che anche quello che hai detto prima sia corretto, anche se segue un ragionamento inverso

Infatti se a parità di n a sigma maggiore corrisponde potenza minore, significa che n deve aumentare per avere la stessa potenza, e questo pure é vero. Non svolgo altre analisi quantitative.

@eidosm grazie gentilissimo



0

1 - beta = Pr [ N(uo + d, s^2) > uo + z(1 - a/2) s ] =

= Pr [ Z* > (uo + z(1 - a/2) s - uo - d)/s ] =

= 1 - Pr [ Z* < z(1-a/2) - d/s ]

@federicozordan1 che cos'é d ? E 1 - a/2 ?



Risposta




SOS Matematica

4.6
SCARICA