E' il classico esempio di urto anelastico, nel quale l'energia cinetica totale non si conserva, perché in parte va a deformare i veicoli.
Si conserva invece la quantità di moto totale del sistema, m1v1+m2v2.
Per l'auto: massa = 9000:9,81 = 917,4312 kg
Per il camion: massa 10 volte tanto, quindi 9.174,31
Non ritengo di dover trasformare le velocità in m/s, teniamole in km/h e così verrà espressa nel risultato.
Quantità di moto dell'auto: mv = 917,4312*100 = 91.743,12 verso destra
Quantità di moto del camion: mv = 9.174,31*50 = 458.715,6 verso sinistra
Dato che le quantità di moto sono in versi opposti, la loro somma vettoriale si traduce nella differenza dei valori assoluti, con verso finale uguale a quello del veicolo con la quantità di moto maggiore, quindi verso sinistra.
458.715,6 - 91.743,12 = 366.972,48 kg*km/h
Dividendo questa quantità di moto per la massa totale dei due veicoli, cioè 10.091,73 kg, otteniamo la velocità finale dopo l'urto, di 36,36 km/h appunto verso sinistra