"tirato le orecchie per essermi espresso male"
No, no! Non mi permetterei mai di tirare le orecchie (intervento punitivo) nemmeno a un ragazzino di dieci anni; la mia distorsione professorale se non ci sto attento mi induce a pontificare e/o ad essere un po' pomposo (interventi rompiscatole), mica a giudicare. Nella mia precedente risposta t'ho solo voluto rammentare che, per evitare equivoci, SCRIVENDO SU TASTIERA LE PARENTESI SONO OBBLIGATORIE.
"Spero di aver scritto in modo chiaro"
No, no, macché! Hai di nuovo scritto in modo equivoco, altro che chiaro.
Finché t'ostini a non mettere le parentesi necessarie le tue stringhe di caratteri non saranno mai espressioni algebriche.
ESEMPIO
Della stringa di caratteri "4^2 fratto 3= 4 fratto 5" non si può dire "Data l'equazione" perché le equazioni sono espressioni algebriche con almeno una lettera e un "=" mentre quella stringa, potendo avere più d'una interpretazione lecita, non può chiamarsi espressione (e, se potesse, non potrebb'essere equazione non avendo nessuna lettera).
Infatti è lecito parentetizzarla indifferentemente come segue.
A) "4^2 fratto 3= 4 fratto 5" ≡ (4^2)/3 = 4/5 ≡ 4^2/3 = 4/5 ≡ 16/3 = 4/5 ≡ Falso
B) "4^2 fratto 3= 4 fratto 5" ≡ 4^(2/3) = 4/5 ≡ 4^2 = (4/5)^3 ≡ 16 = 64/125 ≡ Falso