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URTO

  

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 In un incidente stradale avvenuto in una giornata di pioggia in un incrocio piuttosto trafficato si sono scontrati due mezzi: un pickup A di massa 1650 kg, che procedeva in direzione est, e un'utilitaria di media cilindrata B di massa 1400 kg, che procedeva da nord verso sud. Secondo la testimonianza dei due conducenti, registrata nel verbale della Polizia stradale, il mezzo A si muoveva a 50,0 km/h, mentre la velocità di B era di 42,0 km/h. Dai rilevamenti risulta che i due veicoli, rimasti incastrati dopo l'urto, si sono fermati lungo una traiettoria rettilinea che forma un angolo di - 49,5° rispetto alla direzione ovest-est (asse x).

Determina: a) la velocità dei due mezzi subito dopo lo scontro (urto totalmente anelastico);

b) il coefficiente di attrito dinamico tra ruote e asfalto, sapendo che la frenata è lunga 12,4 m;

c) la velocità del mezzo il cui conducente in realtà ha mentito alla Polizia.

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In base alla testimonianza dei due conducenti:

Μ = 1650 kg  verso est con velocità η = 50/3.6 = 125/9 m/s

m = 1400 kg verso sud con velocità μ = 42/3.6 = 35/3 m/s

Quindi, sempre in base alla testimonianza dei due conducenti, le quantità di moto sarebbero state per ciascuno dei due veicoli pari a:

Μ·η = 1650·125/9 = 68750/3 kgm/s per il pickup A

m·μ = 1400·35/3 = 49000/3 kgm/s per l'utilitaria B

La quantità di moto risultante post urto, espressa in termini vettoriali, si sarebbe dovuta mantenere pari a quella ante urto per il principio di conservazione della quantità di moto.

image

e l'angolo formato rispetto la direzione ovest- est sarebbe dovuto essere pari a:

TAN(α) = 49000/68750-----> α = 35.4785° come illustrato nella figura di sopra, anziché quello pari a

α = 49.5° come invece risultato dai rilevamenti. Quindi , posto che il pickup A si sia mosso con la velocità dichiarata, deve avere mentito l'automobilista del veicolo B.

Quindi la quantità di moto Y del veicolo B risulterebbe pari a:

Υ = 68750/3·TAN(49.5°)---> Υ = 26832 kgm/s

a cui corrisponderebbe una velocità effettiva pari a:

μ =Υ/m = 26832/1400 = 19.166 m/s 

μ = 19.166·3.6 = 69 km/h circa

Velocità immediatamente post urto:

v = √((68750/3)^2 + 26832^2)/(1650 + 1400)

v = 11.6 m/s circa

Per la risposta b) credo non ci siano problemi.

Ciao da Luciano

@lucianop grazie millee



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