Sono un pò arrugginito sulla termodinamica, cerco di aiutarti con quello che mi ricordo.
Conoscendo il rapporto di compressione $\rho$ e il tipo di gas che compie la trasformazione è facile calcolare il rendimento $\eta$.
$\eta \,=\, 1 - \dfrac{1}{\rho^{k-1}}$ in cui $k$ è il rapporto tra il calore specifico a pressione costante con quello a volume costante, per un gas biatomico vale $\frac{7}{5} \,=\, 1,4$
Quindi nel nostro caso il rendimento vale: $\eta \,=\, 1 - \dfrac{1}{8^{0,4}} \,=\, 0,56$
Il lavoro netto del ciclo è data dalla somma dei lavori di ognuna delle quattro trasformazioni in cui è diviso il ciclo otto:
All'inizio c'è una compressione adiabatica (in cui aumentano pressione e temperatura, e diminuisce il volume), quindi non c'è scambio di calore con l'esterno, e per il primo principio della termodinamica $\,-L \,=\, \Delta U \,=\, 125000 \,J$
In una compressione adiabatica $L \,=\, 125000 \,J = n\cdot c_{v}\cdot (T_{1}-T_{2})$
in cui $c_{v} \,=\, \frac{5}{2} \cdot R$ mentre $n$ è il numero di moli.
Successivamente c'è una trasformazione isocora con somministrazione di calore $Q_{1} \,=\, 360000 \,J \,=\, n\cdot c_{v} \cdot (T_{3} - T_{2})$
Di seguito c'è una espansione adiabatica $L \,=\,= n\cdot c_{v}\cdot (T_{4}-T_{3})$
(aumenta il volume e diminuiscono pressione e temperatura)
Infine c'è una trasformazione isocora con cessione di calore $Q_{2} \,=\, n\cdot c_{v} \cdot (T_{1} - T_{4})$
Ricordo che il rendimento può essere calcolato anche come $\eta \,=\, 1 - \dfrac{Q_{2}}{Q_{1}}$, siccome il rendimento è stato calcolato all'inizio puoi ricavare il calore ceduto durante l'ultima trasformazione isocora.
Lascio a te i calcoli.