Calore Q assorbito:
Q = c * m * (T1 - To);
Volume acqua = 2,50 litri = 2,50 dm^3;
densità = 1 kg/dm^3;
m = densità * Volume = 1 * 2,50 = 2,50 kg;
Quando si fanno differenze di temperatura non è necessario trasformare in Kelvin le temperature, si possono lasciare in °C, le differenze restano le stesse.
Q = 4186 * 2,50 * (87,0° - 25,0°);
Q = 10465 * 62 = 648830 J = 6,49 * 10^5 J;
Q = 649 * 10^3 = 649 kJ.
Per il rame che parte da To = 25,0°C:
T1 - To = Q / (c * m);
T1 - 25,0° = 6,49 * 10^5 / (385 * 2,781) = 606°C;
Il risultato del testo è sbagliato, la temperatura finale è 606° + To;
T1 = 606° + 25,0° = 631 °C; (temperatura finale del rame).
T1 in Kelvin = 631 + 273 = 904 K.
Il rame è un metallo, ha calore specifico piccolo, quindi basta pochissimo calore per scaldarlo fino a temperature elevate. L'acqua invece ha calore specifico elevato e richiede molto calore per aumentare la sua temperatura.
Ciao @maxsoldier