a) Considera il fascio di circonferenze di equazione x^2 + y^2 + (k-10) x + (k-4) y + 4(6-k) = 0 e individua le coordinate dei punti base A e B (xA minore di XB)
b) Dopo aver verificato che il fascio considerato è generato da una circonferenza Y e da una retta r, determina l'equazione della circonferenza Y1, simmetrica della circonferenza Y rispetto a r
c) Scrivi le equazioni delle tangenti s e t a Y1 mandate dal punto P di coordinate (-3; 4)
d) Calcola l'area del triangolo individuato dalle rette s, t e dalla retta congiungente i punti di tangenza.
Risposte a) A (3;1), B (4;0) b) x^2 + y^2 - 4x + 2y = 0; c) x + 2y - 5 = 0, 2x + y + 2 = 0; d) 27/2
Grazie a tutti coloro che, da sempre, mi aiutano e spiegano con pazienza e chiarezza ciò che posto sul sito. Buon weekend a tutti.
a) Considera il fascio di circonferenze di equazione x^2 + y^2 + (k-10) x + (k-4) y + 4(6-k) = 0 e individua le coordinate dei punti base A e B (xA minore di XB)
I punti base sono i punti per cui passano tutte le circonferenze del fascio. Dato che ci serve anche nel punto b), determiniamo quali sono le generatrici del fascio "separando" i termini con e senza parametro:
$x^2 + y^2 + (k-10) x + (k-4) y + 4(6-k) = 0$
$x^2+y^2+kx- 10x +ky -4y +24 -4k = 0$
$x^2+y^2-10x-4y+24 + k(x+y-4)=0$
Dunque le generatrici sono la circonferenza $x^2+y^2-10x-4y+24=0$ e la retta $x+y-4=0$.
Mettendo a sistema le generatrici otteniamo i punti base:
b) Dopo aver verificato che il fascio considerato è generato da una circonferenza Y e da una retta r, determina l'equazione della circonferenza Y1, simmetrica della circonferenza Y rispetto a r
Abbiamo già visto che la circonferenza generatrice è Y: $x^2+y^2-10x-4y+24=0$ e la retta r: $y=4-x$.
Facciamo il simmetrico del centro C rispetto alla retta. Per farlo consideriamo la retta passante per C e perpendicolare ad r. Essendo perpendicolare, il coefficiente della retta sarà m'=1, antireciproco rispetto al coefficiente m=-1 della retta r. Quindi usando la formula:
$y-y_C = m' (x-x_C)$
abbiamo
$y-2 = 1(x-5)$
da cui
$y=x-3$
Troviamo il centro di simmetria facendo intersecare l'asse di simmetria r con la retta appena trovata:
{$y=x-3$
{$y=4-x$
per confronto:
$x-3= 4-x$ -> $2x=7$ -> $x=7/2$
quindi
{$x=7/2$
{$y=4-7/2 = 1/2$
Possiamo ora fare il simmetrico del centro C rispetto al centro di simmetria CS(7/2, 1/2) usando le formule della simmetria centrale:
{$x'=2x_{CS} - x_C = 2(7/2) - 5 = 2$
{$y'=2y_{CS} - y_C = 2(1/2) - 2 = -1$
La nuova circonferenza C' avrà dunque centro C'(2,-1) e raggio $R=\sqrt{5}$ cioé:
Grazie per la risposta; OTTIMA ,chiara e spiegata in modo semplice e esaustivo. Mille grazie
@n_f E vabbe', lo scemo sono io! Nemmeno finisco di inviare una protesta @LucianoP che leggo la tua risposta sulla stessa interpretazione del non detto. Bene, due a uno: m'arrendo e buon appetito anche a te!
Intanto ti invio il disegno. Più tardi, se ho tempo e voglia, ma soprattutto se mi ricordo , ti invio anche la risoluzione analitica.
a) Considera il fascio di circonferenze di equazione x^2 + y^2 + (k-10) x + (k-4) y + 4(6-k) = 0 e individua le coordinate dei punti base A e B (xA minore di XB)
b) Dopo aver verificato che il fascio considerato è generato da una circonferenza Y e da una retta r, determina l'equazione della circonferenza Y1, simmetrica della circonferenza Y rispetto a r
---------------------------------
x^2 + y^2 - 10·x - 4·y + 24 = 0 è la circonferenza γ
y = 4 - x è la retta r che generano il fascio
Determiniamo la simmetrica di γ rispetto alla retta r
Dalla circonferenza riconosciamo il suo centro: C(5, 2) ed il suo raggio:
r = √(5^2 + 2^2 - 24)------> r = √5
quindi tale circonferenza la possiamo anche scrivere come:
c) Scrivi le equazioni delle tangenti s e t a Y1 mandate dal punto P di coordinate (-3; 4)
Determiniamo la polare, cioè la retta che passa per i due punti di tangenza ( le rette s e t le puoi calcolare dopo da solo :ognuna di esse è passante per i due punti!)
Adoperiamo le formule di sdoppiamento:
- 3·x + 4·y - 4·(x - 3)/2 + 2·(y + 4)/2 = 0
- 5·x + 5·y + 10 = 0------> y = x - 2
che mettiamo a sistema con la seconda circonferenza
@LucianoP Ma come fai? Hai risposto a una possibile interpretazione, non alla lettera del tema proposto! Così @Beppe, che già è incerto di suo, si confonde ancora di più. Boh, buon appetito!
Ciao grazie tante per la tua risposta, chiara e comprensibile come sempre. Buona serata.
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TESTO ORRIBILE E MAL FORMULATO: rispondo per quanto posso (poco!). ------------------------------ A) Si può dire che il fascio di coniche * Γ(k) ≡ x^2 + y^2 + (k - 10)*x + (k - 4)*y + 4*(6 - k) = 0 ≡ ≡ x^2 + (k - 10)*x + y^2 + (k - 4)*y + 4*(6 - k) = 0 ≡ ≡ (x + (k - 10)/2)^2 - ((k - 10)/2)^2 + (y + (k - 4)/2)^2 - ((k - 4)/2)^2 + 4*(6 - k) = 0 ≡ ≡ (x + (k - 10)/2)^2 + (y + (k - 4)/2)^2 = (k^2 - 6*k + 10)/2 sia di circonferenze solo dopo aver rilevato che ha * centro C((10 - k)/2, (4 - k)/2) * raggio r = √((k^2 - 6*k + 10)/2) > 0 ed è quindi privo di circonferenze immaginarie o degeneri sul centro. Eliminando il parametro dalle coordinate di C si ha che il luogo dei centri (asse centrale) è la retta * y = x - 3 e che * r = √(2*x^2 - 14*x + 25) > 0 e quindi che si può semplificare il fascio, col parametro * h = (10 - k)/2 ≡ k = 2*(5 - h) scrivendolo come * Γ(h) ≡ (x - h)^2 + (y - (h - 3))^2 = 2*h^2 - 14*h + 25 con * centro C(h, h - 3) * raggio r = √(2*h^2 - 14*h + 25) > 0 --------------- I punti base, se esistono, sono le intersezioni di due Γ qualsiasi. * Γ(0) ≡ (x - 0)^2 + (y - (0 - 3))^2 = 2*0^2 - 14*0 + 25 * Γ(1) ≡ (x - 1)^2 + (y - (1 - 3))^2 = 2*1^2 - 14*1 + 25 * (x^2 + (y + 3)^2 = 25) & ((x - 1)^2 + (y + 2)^2 = 13) ≡ ≡ A(3, 1) oppure B(4, 0) congiunti dall'asse radicale (circonferenza degenere su una retta) * AB ≡ y = 4 - x ------------------------------ B) PER COM'E' SCRITTA, LA CONSEGNA E' INSODDISFACIBILE. B1) Non si può verificare che "il fascio E' generato" in quanto PER DEFINIZIONE esso PUO' essere generato da una combinazione lineare dell'asse radicale con UNA QUALSIASI circonferenza per i punti base centrata sull'asse centrale. Per l'inteterminatezza della Γ (perché la chiami Y?) è assurdo l'articolo determinativo usato due volte (L'equazione; simmetrica delLA) nella consegna. B2) Se l'intenzione è di chiedere una simmetria assiale allora la consegna si deve riformulare chiedendo Γ1(k) simmetrica di Γ(k), non di una generatrice. ------------------------------ QUEST'OSSERVAZIONE SVUOTA DI SIGNIFICATO LE CONSEGNE SUCCESSIVE. Se decidi di riformulare correttamente, senza equivoci, le consegne BCD indirizzami un commento per segnalarmelo; ma, per favore, non per messaggio privato e non in tedesco.
@exprof ha ragione nel dire che il fascio può essere generato dall'asse radicale e da una qualunque circonferenza (o anche dalla combinazione di due circonferenze), ma si può comunque risalire alle due equazioni generatrici, usate in combinazione lineare semplicemente determinando quelle ottenute all'annullarsi di uno dei due coefficienti della combinazione lineare, quindi dato un fascio:
F: $a_1C_1 + a_2C_2 = 0$
sono quelle ottenute per $a_1=0$ e $a_2=0$.
E' un po' come chiedere di determinare la base naturale di uno spazio vettoriale... è chiaro che di basi ne abbiamo infinite, ma quella naturale è comunque sempre determinabile.
Per questo motivo non trovo il testo così ambiguo... comunque è un interessante spunto di riflessione.