[Risolto] DISEQUAZIONE ESPONENZIALE A STESSA BASE IN VALORE ASSOLUTO MA SEGNO OPPOSTO.

Cara Tetsuya, l'ansia d'essere nuova di questo forum t'ha evidentemente fatto restare nella tastiera il tuo comportamento da confermare (o, almeno, è ciò che io deduco dal leggere prima "nuova di questo forum, chiedo una conferma" e poi "come ci si comporta?").
Non potendo né dire "come ci si comporta" in generale, né confrontarmi col come ti sei comportata tu, ripiego sul mostrarti come mi comporto io e spero che ti basti almeno per questa prima volta; nelle prossime domande che pubblicherai rammenta di descrivere che cosa hai fatto prima di pubblicare la domanda e qual è lo SPECIFICO inciampo che te l'ha fatta pubblicare.
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COME MI COMPORTO IO
A) Osservo la struttura dell'espressione
* 3^(x^2 - 1) <= - 3
e ne annoto (a mente!) le caratteristiche algebriche (per x reale).
A1) Il primo membro è una funzione esponenziale, positiva per ogni valore dell'espressione ad esponente e minima nell'origine dove vale 1/3.
A2) Il secondo membro è una costante negativa.
A3) La disequazione si fonda su una diseguaglianza d'ordine lasco che chiede di determinare i valori di x per i quali qualcosa di non minore di un terzo risulti minore o eguale (cioè non maggiore) di qualcos'altro sicuramente eguale a meno tre.
A4) Ultima nota: nessuna persona sana di mente può sostenere un'affermazione falsa.
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B) Dichiaro la soluzione scrivendo l'equivalenza
* 3^(x^2 - 1) <= - 3 ≡ Ø (insieme vuoto)
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SE INVECE VUOI CALCOLI
* 3^(x^2 - 1) <= - 3 ≡
≡ 3^x^2/3 <= - 3 ≡
≡ 3^x^2 <= - 3^2 ≡
≡ log(3, 3^x^2) <= log(3, - 3^2) ≡
≡ x^2 <= ln(- 3^2)/ln(3) ≡
≡ ln(3)*x^2 <= 2 + i*π ≡
≡ Ø (insieme vuoto)
perché non ha senso cercare di ordinare valori reali con valori complessi.