[Risolto] Ciao scusatemi qualcuno mi può spiegare risultato di questo studio di funzione perché a me porta una cifra alta. Scusatemi il disturbo

@hohohola 

Non c'è assolutamente nulla da scusare né per l'ora né per il disturbo.
Non per l'ora in quanto tu pubblichi la domanda quando pare a te e chi ti legge (all'ora in cui la vede) decide da sé se risponderti o no e, se sì, all'ora che pare a lei/lui.
Non per il disturbo che non esiste: chi risponde lo fa perché cerca domande interessanti.
Invece dovresti non solo scusarti, ma anche vergognarti, per la malvagità che eserciti nei confronti dei linguaggi; sia soprattutto su quello naturale (la fu già nobile lingua italiana), ma anche su quello artificiale (la sintassi delle espressioni).
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"scusatemi" TRE VOLTE in 32 parole: è piaggeria, maldispone chi legge (tu stai chiedendo un favore, ti servono responsori ben disposti; "Grazie" alla fine sta bene, "Ciao" all'inizio è già un di più, "scusatemi" è un di più, tre "scusatemi" è indisponente.).
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"qualcuno mi può spiegare" è ipocrisia, maldispone chi legge (tu lo sai da prima che più d'uno ti PUO' spiegare se no non avresti pubblicato, t'interessa che qualcuno lo VOGLIA; e non è chiedendo "C'è almeno uno che non sia né scemo né ignorante?" che invogli i responsori).
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Scrivi "spiegare risultato di questo studio di funzione" e poi non mostri né lo studio di funzione che "a te porta una cifra alta" né soprattutto quale sia il risultato da spiegare, quello che "porta una cifra alta"; se mostri solo la funzione come si fa a spiegare ciò che non c'è e nemmeno è descritto?
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"a me porta una cifra alta" Gesù, Giuseppe, Sant'Anna e Maria!
Chi porta? Che intendi con portare? Che intendi con cifra? Che intendi con alta?
Le cifre sono i caratteri con cui si scrivono i numerali posizionali (I, V, X, L, C, D, M per la notazione romana; 0, 1, ..., 9 per quella decimale; ...) perciò le cifre alte, al plurale, sono quelle di maggior valore: D ed M oppure 8 e 9 oppure ...
Quindi scrivendo "questo studio di funzione ... a me porta una cifra alta" vuoi dire che lo studio è una specie di cagnolino che ti porta una D o un 8 come fossero pantofole o giornali?
E' DEL TUTTO INSENSATO, ma tu questo hai scritto!
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La stringa di caratteri
* "y= x^3 - 2x^2 - 8x / x^2 +1"
intesa come funzione da studiare significa
* y = x^3 - 2*x^2 + 1 - 8/x = (x^4 - 2*x^3 + x - 8)/x
ma è assai probabile che tu intendessi scrivere
* y = (x^3 - 2*x^2 - 8*x)/(x^2 + 1) = (x + 2)*x*(x - 4)/(x^2 + 1)
e nei due casi si tratta di cose ben diverse: se ci vogliono le parentesi devi metterle, non lasciarle nella tastiera.
La sintassi delle espressioni merita lo stesso rispetto di quella italiana (e in questo sei stata esemplare!), ma a un livello un po' maggiore del tuo.
Vedi le differenze sul seguente grafico unificato
http://www.wolframalpha.com/input?i=%5By%3Dx%5E3-2*x%5E2--1-8%2Fx%2Cy%3D%28x--2%29*x*%28x-4%29%2F%28x%5E2--1%29%5D
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SE HAI COMPRESO TUTTE LE OBIEZIONI CHE T'HO SCRITTO e se decidi di chiarirle in un commento BEN SCRITTO rammenta di mettere la prima riga "@exProf" se no non ne ho notifica e non posso svolgere l'esercizio che mi avrai fatto capire quale sia.